| Dermonth posò improvvisamente lo sguardo verso il cactus e le infermiere, alzò un braccio e intorno a lui e al libro (visto che stava al leggio) si creò una specie di barriera come quella del cerchio magico, che lo proteggeva dalla pioggia di ghiaccioli. Mentre creò quello scudo, la sedia su cui era seduto Hanzo, svenuto, si sciolse in una sostanza che poi sparì nelle viscere del terreno, lasciando delicatamente il corpo del ragazzo a terra; e per il momento il mago non fece altro. Whersa nel frattempo, agitata, guardava un po' tutti a turno, senza capirci più niente. << Kya usa i buchi neri per spedire i ghiaccioli da tutte le direzioni! Ma quello scudo non si romperà, come facciamo? Prova a creare dei varchi nello scudo! Anche se non sono sicura che possa funzionare.. E poi... >>, si bloccò per non farsi sentire dal mago, guardò il cactus e senza emettere suono mosse le labbra in modo quasi osceno (lol) per fargli capire cosa stava cercando di dirgli, ovvero "vai da Dexor, credo abbia un'idea". Si guardò un po' intorno, non poteva fare molto, il mago stava concentrato per mantenere entrambi gli scudi attivi, a quel punto doveva pensare a come fare per distruggere le catene di Dexor e a soccorrere il ninja svenuto. Mise una mano nella borsa e sentì una boccettina fresca sul fondo, quindi la tirò fuori e per sua fortuna era ancora piena. Corse rapidamente verso il ragazzo svenuto, aprì la boccetta e si mise un attimo in ginocchio di lato, tenendogli la testa alta con una mano, e con l'altra gli avvicinò l'unguento al naso in modo tale da farlo rinvenire. "Temo abbia perduto un po' del suo effetto, ma dovrebbe bastare per dargli la forza di alzarsi in piedi e camminare", pensò mentre controllava con lo sguardo la situazione, sperando che la pozione facesse effetto rapidamente.
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