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| Whee si risvegliò mezza stordita, le girava un po' la testa. Si ritrovò in un campo pieno di fiori, sotto ad un ciliegio in fiore, con dei petali che cadendo le accarezzavano il candido viso.
Whee: ma cosa...è successo?
scattò suito in piedi
Whee: dove sono? E le mie armi? Il mio bracciale! I miei capelli?!
agitatissima si tastava la lunga treccia che non faceva più da tempo.
Whee: Ma cosa diavolo...
Corse ad un ruscello lì vicino per osservare il proprio riflesso
Whee: ARGH! Ma che cavolo è successo?!
La ragazza era vestita con un vestito sharmano che da piccola aveva visto indossare dalle giovani donne in procinto di sposarsi, durante la festa di fine estate. Inoltre aveva dei tatuaggi strani sulle spalle e sulla nuca.
Whee: Che cavolo sta succedendo?! Che scherzo è mai questo?!
Una figura sbucò fuori da dietro al ciliegio
??: Tesoro, non ti senti bene?
Whee lo guardò con sconforto.
Whee: No eh, adesso è troppo!
La figura era proprio Tyan, in "carne ed ossa".
Whee: Non ne posso più di sta storia, che cavolo sta succedendo?! Dove sono gli altri?! E basta con sti scherzi del cavolo! Ridammi le mie cose!
Tyan: ma cara cosa stai dicendo? Di cosa stai parlando? Siamo a casa nostra, vedi?
Le indicò una villetta rustica poco distante da loro
Whee: Quella non è casa mia! Smettila di mentire lurido verme e dimmi la verità! Cosa hai fatto a loro?
Tyan: A loro chi?
Whee sentiva come se qualcosa stesse cercando di risucchiarle la memoria, si mise le mani tra i capelli e strinse forte.
Whee: Smettila! Sta lontano da me!
Corse via da lui strappandosi parte del vestito che le ingombrava, per cercare di correre sempre più veloce.
Whee: DOVE SIETEEEE?! KYAAAAA?! DESTINYYYYYY?! .........Dove siete?
Si buttò a terra scoppiando a piangere.
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